L’Isola di Kampa è un piccolo territorio sito sulla sponda ovest del fiume Moldava. Questa ha origine artificiale ed è da molti conosciuta anche come la Venezia praghese.
L’isolotto fa parte del Piccolo Quartiere, ad esso collegato mediante il cosiddetto Canale del diavolo. Qui, secondo la leggenda, viveva una lavandaia particolarmente scorbutica o addirittura indemoniata. L’Isola di Kampa è quasi un’oasi di serenità nel bel mezzo del brulichio cittadino. Gli scorci romantici, gli edifici antichi, la buona cucina e la bellezza del posto fanno sì che ogni anno centinaia di turisti visitino e ricordino con piacere questa zona di Praga.
Cenni storici
Non si sa di preciso quando nacque l’Isola di Kampa, ma le prime attestazioni relative alla sua esistenza risalgono al XII secolo. In pieno medioevo da queste parti i contadini mettevano in azione i loro mulini. Le donne invece erano solite venire qui per lavare i panni di famiglia.
Tempo dopo i militari al soldo dei re spagnoli si accamparono da queste parti tra una fase e l’altra della battaglia della Montagna bianca. Ad oggi Kampa è sede di un parco pubblico molto curato all’interno del quale sorge un museo di arte contemporanea. Proprio sull’Isola di Kampa, Tom Cruise girò alcuni fotogrammi del suo celebre “Mission Impossible”.
Cosa visitare a Kampa
Il centro nevralgico di Kampa è Piazza Na Kampè, la quale è collegata con il Ponte Carlo. Attorno a questo piacevole slargo trovano posto svariate attività commerciali, hotel e ristoranti su tutte. A settembre si svolge in piazza l’annuale mercato delle ceramiche.
Come abbiamo già accennato prima non è difficile da queste parti scorgere dei mulini e tra essi merita sicuramente una visita il Mulino del Gran Priore, il più antico di tutti (1400 circa). Ci sono poi il già citato parco ed il Museo Kampa, sito all’interno del Mulino di Sova. Qui trovano spazio alcune esposizioni d’arte moderna e contemporanea.
Dopo aver fatto tappa anche al mulino perché non spostarsi alla piazza del Gran Priorato? Sarà così possibile avvicinarsi al cosiddetto Muro di John Lennon. La recinzione racchiude i Giardini Maltesi. All’indomani dell’assassinio del cantante, il muro venne decorato con dei murales a lui ispirati o con frasi dedicate all’ex Beatles. Il muro testimonia, tra le altre cose, il moto di ribellione al regime comunista allora imperante e, ancora oggi, è possibile scrivere o disegnare sui suoi mattoni senza temere ripercussioni.
Attività
A Kampa si viene soprattutto per concedersi una passeggiata romantica dal sapore un po’ retrò o una fuga ispiratrice. Si può anche decidere di prendere un battello e di percorrere i canali che costeggiano l’isola, magari per rilassarsi con piacevoli pic-nic all’aria aperta, o per raggiungere alcune strutture ricettive. A Kampa sorgono alcuni tra i migliori ristoranti praghesi.