Il Museo Franz Kafka è interamente dedicato al grande scrittore ceco, vera e propria gloria nazionale. Si tratta di un luogo davvero molto interessante che, avendone la possibilità, bisognerebbe assolutamente visitare una volta giunti a Praga.
Praga non è stata la prima città a rendere omaggio allo scrittore, preceduta da Barcellona nel 1999 e nel 2003 dal Museo Ebraico di New York. Nel 2005 anche Praga si diede da fare sotto questo punto di vista e, nei locali dismessi del vecchio Mattonificio di Hergert, raccolse ed espose alcuni preziosi cimeli riconducibili alla vicenda biografica ed artistica di Kafka.
Nelle stanze del museo è possibile ammirare delle preziose prime edizioni di molte delle sue opere, un ricco epistolario, alcune pagine di diario, degli scritti autografi, delle foto e persino dei disegni. Ma il Museo Franz Kafka non si limita ad esporre dei semplici oggetti. In queste sale è infatti possibile visionare delle ricostruzioni tridimensionali dei cimeli esposti, godere di supporti didattici audio-visivi e persino di una piacevole colonna sonora che accompagni il visitatore.
Il Museo Franz Kafka
Due sono le sezioni attorno alle quali si sviluppa l’esposizione: da un lato lo Spazio esistenziale, dall’altro la Topografia immaginaria. Lo staff ha pensato di ricostruire la vicenda biografica dell’artista contestualizzando i personaggi dei suoi racconti. All’interno del museo è presente anche un negozio in cui è possibile acquistare dei libri kafkiani. All’esterno è presente una fontana che ritrae due uomini posti l’uno di fronte all’altro. Gli individui sono colti nell’atto di urinare in un laghetto che ha la forma dei confini nazionali. La fontana, già di per sé abbastanza particolare, è anche animata. I due uomini ruotano infatti il bacino ed il getto d’acqua proveniente dai loro corpi scrive sul laghetto delle lettere celebri frasi uscite dalla penna di Kafka.
I dintorni
Cosa vedere nelle immediate vicinanze del Museo Franz Kafka? Non c’è che l’imbarazzo della scelta: dal Ponte Carlo al Museo Smetana, dall’Isola di Kampa al Giardino di Wallenstein.